Vai direttamente ai contenuti

Collezione: Pasta di cereali o legumi

Scegli la pasta di cereali o di legumi per i tuoi pasti

Sono sempre di più i clienti che, online o nel nostro negozio fisico, sono alla ricerca di pasta di cereali o di pasta di legumi. Quali sono i motivi della popolarità di questi tipi di pasta? Sicuramente uno di questi ha a che fare con le calorie della pasta di legumi e di cereali, talvolta inferiori rispetto a quelle della pasta tradizionale, così come con le proprietà nutrizionali di queste varietà di pasta.

Ma non solo. Vediamo insieme qualche dettaglio che può esserti sicuramente utile.

Che cosa intendiamo con pasta di cereali 

Con pasta di cereali facciamo riferimento a tutte quelle tipologie "alternative" di pasta rispetto alla tradizionale pasta di grano duro. Alcune di esse, come la pasta shirataki, realizzata con farina di konjac, oppure la pasta di farro, hanno avuto negli ultimi anni una grande popolarità. Vediamo insieme come mai.

I benefici del consumo della pasta a base di cereali

Perché molte persone decidono di approcciarsi alla pasta ai cereali? Molto spesso nella speranza di assumere meno calorie rispetto alla pasta tradizionale. Questo non è sempre vero, considerando oltretutto che i carboidrati sono consigliati per una dieta bilanciata e che è il condimento della pasta che spesso rappresenta una buona fetta delle calorie.

Ciò non vuol dire che la pasta di soia, di riso, ed altre paste a base di cereali non siamo benefiche ed il loro consumo non sia indicato da altri punti di vista. 

La pasta di soia e la pasta di riso: benefiche per la tua salute e senza glutine

La pasta di soia deriva in realtà da un legume, anche se spesso è assimilata alla pasta di cereali. Per questo motivo è naturalmente ricca di proteine nonché povera di carboidrati e fornisce un ottimo apporto di minerali e di fibre, oltre a vitamine varie.

La pasta di soia, così come quella di riso, è naturalmente priva di glutine. La lavorazione della seconda è leggermente diversa rispetto a quella che interessa i classici chicchi di riso, così come li conosciamo. Bisogna infatti aggiungere una fase di macinazione ed una di impastamento. Il risultato è una pasta facile da digerire e leggermente meno calorica di altre tipologie di pasta, come quella di grano duro.

Altre tipologie di pasta di cereali tutte da scoprire: farro, konjak, mais, quinoa e grano saraceno

Leggermente meno conosciute rispetto a quelle che abbiamo citato, ci sono la pasta di farro, che contiene glutine ma che ha un basso indice glicemico, la pasta di konjak (che ha conosciuto popolarità come "pasta shirataki") si ottiene dalla radice dell'omonima pianta ed è caratterizzata da un apporto calorico quasi nullo. La pasta shirataki è l'alleata perfetta di chi segue una dieta ipocalorica.

La pasta di mais è nuovamente priva di glutine, e si può ottenere sia dal mais giallo che dal mais bianco, modificando leggermente le proprie caratteristiche. Troverete nella pasta di mais leggermente meno proteine rispetto ad altre tipologie di pasta di cereali.

Ottime fonti di proteine, invece, la pasta di quinoa (adatta per i celiaci) la pasta di grano saraceno, tra cui annoveriamo i famosi Pizzoccheri della Valtellina.

Cos'è la pasta di legumi e come gestirla all'interno della propria alimentazione

Passiamo adesso alla pasta di legumi: cos’è, proprietà nutrizionali e come inserirla correttamente nella tua alimentazione.

Certamente ne hai sentito parlare, forse dei tipi più celebri come la pasta di lenticchie o la pasta di ceci, ma magari non hai ancora le idee chiare in merito. 

Come considerare la pasta di legumi a livello di valori nutrizionali?

Esistono diverse declinazioni della pasta di legumi, che però è sempre preparata partendo da una farina di legumi. Avremo quindi pasta di ceci o di piselli, oppure pasta di lenticchie. Come abbiamo visto anche la pasta di soia rientra tra queste.

Nonostante, quindi, si utilizzi il termine "pasta" per farvi riferimento, intendiamo a tutti gli effetti un legume. 

Nonostante a livello di calorie la pasta di legumi e quella a base di grano duro non si discostino tantissimo l'una dall'altra, la pasta di legumi apporta meno carboidrati, ha un contenuto di proteine importanti dunque è consigliata per chi segue un'alimentazione povera di proteine animali. Inoltre la pasta di lenticchie e le altre tipologie sono ricche di fibre ed hanno un basso indice glicemico.

Occhio alle porzioni di riferimento, che sono leggermente più scarse rispetto a quelle della pasta di grano duro, dato che come abbiamo detto fanno riferimento non a carboidrati ma a proteine.

Chi può consumare la pasta di legumi?

Un'ottima notizia anche per gli intolleranti o gli allergici al glutine: la pasta di legumi, generalmente, non contiene glutine. Dunque è adatta anche ai celiaci. Il procedimento solitamente include una serie di lavorazioni, tra cui essiccazione e macinatura così da ottenere la farina, nonché la classica impastatura e trafilatura. 

Anche chi segue regimi alimentari in cui l'apporto di carboidrati è limitato, può tranquillamente consumare la pasta di legumi, che è fonte principalmente di proteine, seppur vegetali.

Come consumare la pasta di legumi tutti i giorni?

Questo dipende principalmente dal gusto personale. La pasta di legumi ha una consistenza per molti versi simile alla pasta di semola, seppur in molti la considerino diversa. E' possibile mischiarla con la pasta tradizionale, tenendo però a mente che i tempi di cottura sono generalmente piuttosto rapidi ed inferiori.

Una volta cotta, la si può condire a proprio piacimento, con sughi freddi oppure caldi. A seconda del tipo, ad esempio pasta di ceci, pasta di piselli, pasta di lenticchie, ognuno sceglierà l'abbinamento che preferisce. 

 

 

Nessun prodotto trovato
Utilizza meno filtri o rimuovi tutto